Contratto 2022-2024: tra aumenti lordi e arretrati, attenzione al “netto”
LetturaIl contratto 2022-2024 prevede aumenti stipendiali lordi e il pagamento degli arretrati. Tuttavia, il netto effettivo varia in base alla situazione fiscale individuale.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si è riacceso il dibattito su stipendi e arretrati per Forze Armate e Polizia. Ma serve chiarezza: lordo non è netto.
Molte tabelle “orientativamente” indicano importi netti, ma non considerano le R.A.P., calcolano solo 12 mensilità e usano un’aliquota fiscale fissa del 22%. Queste tabelle danno una prima stima, ma non indicano con precisione ciò che arriverà realmente in busta paga. Come spiegato da Militari Amministrativa, il netto dipenderà dalla situazione personale. Verrà poi ricalcolato nel conguaglio fiscale del 2026.
Alcuni dipendenti potrebbero restituire parte delle detrazioni o perdere bonus fiscali, riducendo così il vantaggio atteso.
Gli aumenti lordi mensili vanno da circa 150 a 200 euro, a seconda del grado e dell’anzianità. Non è corretto dire che tutti riceveranno minimo “100 euro nette”. La realtà è più complessa e soggettiva. Anche gli arretrati, erogati in un’unica soluzione, sembreranno alti. Ma le imposte e le trattenute ridurranno l’importo finale netto.
In definitiva, il contratto è un passo avanti economico. Tuttavia, i percettori degli aumenti devono distinguere chiaramente tra lordo e netto, evitando illusioni e calcolando con attenzione.
Il presente post non rappresenta una notizia ufficiale. I link presenti in articolo rappresentano la fonte delle informazioni che hanno ispirato questo testo. Se avete correzioni, suggerimenti o richiedere la rimozione di elementi presenti in questa pagina, scrivete a: il blog dei militari
Resta aggiornato, seguici sul Telegram
Seguici anche su Facebbok: Metti Like sulla Pagina
