Mondo Militare: evoluzione, difesa e scenari geopolitici...

Assunzioni scuola, governo autorizza con decisione del consiglio dei ministri numero 138 Assunzioni scuola, governo autorizza con decisione del consiglio dei ministri numero 138

Scuola: Governo autorizza 65 mila nuove assunzioni

Lettura
1 min

Il Governo ha autorizzato oltre 65 mila assunzioni tra docenti, dirigenti e personale ATA per l’anno scolastico 2025/2026, cercando di colmare la carenza cronica che penalizza istituti e studenti.

Via libera del Governo a oltre 65 mila nuove assunzioni nella scuola

Il Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, riunitosi a Palazzo Chigi, ha approvato un importante provvedimento per il settore dell’istruzione. Su proposta del Ministro per la Pubblica Amministrazione Alberto Zangrillo e del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, è stata autorizzata l’assunzione a tempo indeterminato per l’anno scolastico 2025/2026 di:

  • 347 dirigenti scolastici
  • 48.504 docenti
  • 44 unità di personale educativo
  • 6.022 insegnanti di religione cattolica
  • 10.348 unità di personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario)

Una risposta alla cronica carenza di personale

Da anni la scuola italiana soffre una grave carenza di insegnanti e personale di supporto. Ogni inizio d’anno scolastico si ripete la corsa per coprire tutte le cattedre vacanti e garantire il regolare svolgimento delle lezioni. Dirigenti e presidi hanno più volte lanciato l’allarme, chiedendo interventi concreti per evitare disservizi e ritardi nell’offerta formativa.

Un passo per rafforzare il sistema educativo

Il via libera del Governo rappresenta un segnale di attenzione verso il mondo della scuola, chiamato a rispondere alle sfide dell’educazione e della crescita culturale dei giovani italiani. Con queste nuove assunzioni può migliorare l’organizzazione degli istituti e garantire una maggiore continuità didattica, condizione essenziale per una formazione di qualità. Per tanti precari, questa riforma delle assunzioni diventa un’opportunità importante per completare l’inserimento a titolo definitivo nel mondo del lavoro e della scuola.

Provvedimenti simili risultano necessari anche in altri settori della pubblica amministrazione, soprattutto della difesa e della polizia, sotto organico. Massima attenzione merita la Polizia Penitenziaria, allo stremo e costretta a operare in strutture vetuste e sovraffollate.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.138.


Il presente post non rappresenta una notizia ufficiale. I link presenti nell’articolo costituiscono la fonte delle informazioni che hanno ispirato il contenuto di questa pagina. Nonostante l’attenzione nella redazione dei contenuti presenti nella pagina, il testo ha finalità puramente informativa e non sostituisce documenti ufficiali o consulenze professionali. Per correzioni, suggerimenti o per richiedere la rimozione di elementi presenti in questa pagina, potete contattarci, clicca qui. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni o aggiornamenti normativi successivi alla data di pubblicazione.

Resta aggiornato, ricevi i nuovi post:

Segui il Blog su Telegram: unisciti al canale.
Segui il Blog anche su Facebook: Metti Like sulla Pagina.