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Siglati i primi due contratti della dirigenza militare: una tappa storica per il comparto Difesa e Sicurezza.
Primo contratto per la dirigenza dei comparti Difesa e Sicurezza: firmati gli accordi per due trienni
Storica firma dei contratti per la dirigenza dei comparti Difesa e Sicurezza.
Nella giornata del 6 agosto 2025, presso il Ministero della Funzione Pubblica, sono stati sottoscritti i contratti per i trienni 2018-2020 e 2021-2023, aprendo ufficialmente la stagione negoziale della dirigenza dei comparti Difesa e Sicurezza. Un evento senza precedenti, come definito dagli addetti ai lavori, che ha visto la partecipazione dei Ministri Zangrillo, Crosetto, Piantedosi, e dei Sottosegretari Albano e Del Mastro, insieme alle principali sigle sindacali rappresentative del settore.
L’accordo rappresenta una svolta significativa: per la prima volta, i Sindacati e le APCSM sono stati chiamati a esercitare pienamente la funzione negoziale prevista dall’articolo 46 del d.lgs. 95/2017, finora mai attuata. Come evidenziato nel comunicato ufficiale di AMUS, in soli pochi giorni si è recuperato un ritardo pluriennale, grazie a un confronto definito “franco e costruttivo” tra rappresentanti governativi e delegazioni sindacali.
Una tantum e arretrati per la dirigenza
Tra i risultati più rilevanti, è prevista l’erogazione di un’indennità una tantum per il personale dirigente, con importi lordi differenziati per grado e riferiti ai sei anni di vacanza contrattuale. Secondo le informazioni fornite, l’erogazione di tali importi potrebbe avvenire già dal mese di settembre, una volta completate le procedure tecniche.
Prospetto UNA TANTUM personale dirigente (lordo dipendente)
Valori lordi, soggetti a tassazione IRPEF e addizionali locali
| Grado | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Generale | 106,15 € | 511,09 € | 688,30 € | 735,53 € | 1.164,48 € | 1.173,28 € | 4.378,81 € |
| Generale di C.A. | 101,72 € | 489,80 € | 659,62 € | 704,88 € | 1.115,96 € | 1.124,39 € | 4.196,36 € |
| Generale di Divisione | 97,30 € | 468,50 € | 630,94 € | 674,23 € | 1.067,44 € | 1.075,50 € | 4.013,91 € |
| Generale di Brigata | 92,88 € | 447,20 € | 602,26 € | 643,59 € | 1.018,92 € | 1.026,62 € | 3.831,46 € |
| Colonnello | 88,45 € | 425,91 € | 573,58 € | 612,94 € | 970,40 € | 977,73 € | 3.649,01 € |
| Tenente Colonnello | 84,03 € | 404,61 € | 544,90 € | 582,29 € | 921,88 € | 928,84 € | 3.466,56 € |
| Maggiore | 79,61 € | 383,32 € | 516,22 € | 551,65 € | 873,36 € | 879,96 € | 3.284,11 € |
Prospettive future e nuova contrattazione
Importanti anche gli impegni assunti per il futuro: entro 90 giorni sarà avviato il confronto per il rinnovo 2024-2026. Il Ministro Zangrillo ha confermato la disponibilità di risorse già stanziate, evidenziando la volontà politica di dare continuità alla contrattazione, anche anticipando i tempi di scadenza dei prossimi trienni.
Tra gli altri punti rilevanti, è stata confermata l’estensione al personale dirigente di istituti già riconosciuti ai lavoratori contrattualizzati, tra cui: licenza solidale, tutele della genitorialità, adeguamento delle indennità di missione e trasferimento.
Il ruolo dei sindacati rappresentativi
Organizzazioni come AMUS e USMIA hanno avuto un ruolo centrale nella trattativa, come illustrato nel comunicato pubblicato da AMUS e nel documento ufficiale di USMIA. AMUS ha sollecitato l’ampliamento delle materie contrattabili (come orario di servizio e previdenza dedicata), mentre USMIA ha rivendicato un cambio di paradigma nella distribuzione delle risorse, che potrà influire positivamente anche sul prossimo rinnovo per il personale non dirigente.
Nota: i valori riportati nella tabella UNA TANTUM sono quelli pubblicati sui siti ufficiali delle sigle sindacali rappresentative della dirigenza dei comparti Difesa e Sicurezza.
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