Pensioni: quattro proposte per superare la Fornero
Allo studio dei partiti della maggioranza di Governo, ed in discussione nelle commissioni parlamentari, diverse proposte per attuare la riforma delle pensioni e superare agilmente la Legge Fornero. La riforma delle si attuerebbe anche con la prossima legge di bilancio, stanziando dei fondi specifici.
Proponiamo il seguente articolo la cui completezza può essere letta seguendo il link indicato a fine pagina.
I tempi cambiano, così come le esigenze, ma a volte sembra che nulla si muova e tutto resti com’era. In ogni ambito e in ogni ambiente, bisogna stare al passo con i tempi. Tuttavia, questo non sempre accade nel settore delle pensioni. Infatti, sembra che tutto sia rimasto ancorato a regole ormai obsolete, non aggiornate rispetto ai grandi cambiamenti avvenuti. Per questo motivo, emerge la necessità di almeno quattro grandi interventi. Una vera riforma delle pensioni appare sempre più indispensabile
La proposta di Massimo Garavaglia: superare la Legge Fornero
Massimo Garavaglia, senatore della Lega e presidente della Commissione Finanze di Palazzo Madama, ha presentato la sua personale soluzione ai problemi del sistema pensionistico in un’intervista rilasciata al sito Affaritaliani.it. Il senatore sostiene che sia necessario superare ciò che lui stesso definisce “già superato”, ossia la Legge Fornero. Secondo Garavaglia, servono diverse misure e interventi per riformare il sistema. “La Legge Fornero è superata, occorre pensare a una riforma del sistema previdenziale a medio-lungo termine”, ha dichiarato il senatore del Carroccio.
Continua la lettura da questo link: https://www.msn.com/it-it/money/storie-principali/riforma-pensioni-la-legge-fornero-%C3%A8-superata-ecco-4-nuove-misure/ar-AA1qivvg
immagine: pixabay.com
Il presente post non rappresenta una notizia ufficiale. I link presenti in articolo rappresentano la fonte delle informazioni che hanno ispirato questo testo. Se avete correzioni, suggerimenti o richiedere la rimozione di elementi presenti in questa pagina, scrivete a: il blog dei militari
Resta aggiornato, seguici sul Telegram