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SAP: carenze degli Istituti di formazione della Polizia

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Il SAP ha inviato al Capo della Polizia una lettera sulle carenze strutturali degli Istituti di Istruzione: servono interventi straordinari per arruolamenti e formazione, come riportato nella comunicazione sindacale odierna.

SAP scrive al Capo della Polizia: carenze strutturali negli Istituti di Istruzione

Secondo quanto riportato dal SAP, la carenza organica della Polizia di Stato richiede un piano straordinario di assunzioni e nuovi spazi formativi: chiusure di scuole, spending review e pensionamenti hanno ridotto personale e capacità ricettiva, compromettendo turnazioni, formazione e risposta operativa.

Le cause indicate

Come riportato, il SAP individua tre fattori principali: (1) chiusure di scuole di polizia nel tempo—tra cui Duino, Bolzano, Vicenza, Reggio Emilia, Genova (Postale), Bologna (Polfer), Senigallia, Foggia, Casal Ombroso e reparti mobili di Padova, Milano, Palermo—elenco non esaustivo—che hanno ridotto la capacità formativa; (2) la spending review 2010–2017 che ha limitato turnover e assunzioni, con organico passato da circa 109.000 unità (2010) a circa 96.000 (2018), come indicato dal SAP; (3) un massiccio pensionamento nel decennio in corso, stimato dal sindacato attorno al 60% del personale, con impatto su esperienza operativa e continuità dei servizi, come descritto nella lettera.

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Capienza formativa e tentativi di soluzione

Come evidenziato, la capienza degli Istituti non consente di sostenere adeguatamente turnover, ripianamento organici e corsi (secondo livello, specializzazione). Il SAP riferisce che, da circa due anni, sono in corso tentativi per nuove aperture, fino all’istituzione di una commissione dedicata, senza esiti concreti. La situazione, nella lettera, viene definita “emergenza nazionale”, con ripercussioni su turnazioni, sicurezza del personale e controllo del territorio, come riportato.

Le richieste avanzate

Il SAP sollecita un piano straordinario di assunzioni e formazione e, contestualmente, il potenziamento/riapertura di strutture dismesse o l’apertura di nuove sedi. Tra le ipotesi: uso temporaneo di strutture alberghiere in bassa stagione, ampliamenti di istituti (con progetti già pronti) e soluzioni prefabbricate, come indicato. Il SAP stima la carenza organica attuale attorno a 8.000 unità; il sindacato sottolinea che risorse per nuovi arruolamenti sono disponibili ma sotto-utilizzate per limiti di capienza, come riportato nella lettera.

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Fonte: SAP Nazionale – Emergenza Istituti di Istruzione.


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