Gravi ritardi negli stipendi dei militari, soprattutto neo-arruolati: primi emolumenti oltre cinque mesi dall’arruolamento. Il flusso SUW–NoiPA rallenta; SIULM chiede un intervento urgente e trasmissione diretta dei dati, come nell’Arma dei Carabinieri.
Riceviamo e proponiamo il seguente articolo la cui completezza può essere letta seguendo il link indicato a fine pagina.
SIULM AERONAUTICA: LUNGAGGINI BUROCRATICHE PER GLI STIPENDI DEI MILITARI
Il SIULM Aeronautica ha segnalato al Ministro della Difesa le gravi lungaggini nella corresponsione degli stipendi ai militari, con particolare riferimento ai neo-arruolati che, in alcuni casi, percepiscono il primo emolumento dopo oltre cinque mesi dall’arruolamento.
Tali ritardi, dovuti all’attuale sistema di gestione che prevede il passaggio dei dati stipendiali dal Sistema Unificato Web a NoiPA, creano disagi inaccettabili e mettono in difficoltà giovani militari che si trovano senza retribuzione per lunghi periodi.
Il SIULM Aeronautica ha chiesto un intervento urgente volto a superare l’attuale sistema, in manutenzione da oltre 15 anni, a favore di una trasmissione più diretta e rapida dei dati a NoiPA, sul modello già adottato dall’Arma dei Carabinieri.
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