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Velivolo F35 pixabay

F-35, Il velivolo militare definito scandaloso.

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Siamo sicuri che sia un investimento sbagliato?

Il velivolo militare F-35 etichettato da più parti come un investimento sbagliato, inutile e costoso; ma siamo sicuri che sia così oppure le cose stanno diversamente?

Tra le varie informazioni che si trovano in rete, molte discordanti e contraddittorie, c’è ne una con un punto di vista differente.

L’argomento merita un approfondimento, così proponiamo un estratto di un articolo i cui contenuti sono alternativi alle solite notizie. L’articolo può essere letto nella sua completezza seguendo il link a fine pagina.

Il velivolo denominato F-35 nasce circa 25 anni fa dal programma statunitense Joint Strike Fighter, l‘idea iniziale era di avere un velivolo che con un costo minimo potesse cambiare configurazione e soddisfare le esigenze di Aeronautica, Marina e Marines.

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Alla fine fu scelto il prototipo X-35 della della Lockheed Martin, il velivolo destinato a divenire l’odierno F-35 Lightning II.

La parte più interessante dell’articolo è relativa agli investimenti:

Il nostro Paese non ha meramente comprato l’unico velivolo di quinta generazione oggi disponibile: ha partecipato allo sviluppo, con un investimento di 1 miliardo di dollari, ed ottenuto (prima del taglio all’acquisto…) una posizione di assoluto privilegio con la realizzazione a Cameri della FACO, l’unica linea di assemblaggio presente in Europa.

La convenienza per l’Italia sarebbe nella produzione e assemblaggio dei velivoli, come fa notare il Generale Preziosa:

a nostra convenienza sarebbe stata non scendere al di sotto di cento velivoli: avremmo, come è stato, perso una quota del 30% nella produzione di cassoni alari del velivolo.

Il valore dei cassoni alari è di circa 10 milioni ognuno. Avremmo dovuto produrne oltre 1280, se ben ricordo. Ne abbiamo persi 400.

Parliamo, con le penali, della bellezza di 4-5 miliardi! Questo avviene quando le analisi hanno come obiettivo il Sistema-governo (non il “Sistema-Paese”, nda).

Ciò che viene evidenziato, il costo finale dei velivoli:

Se raffrontiamo la somma degli investimenti nel programma (circa un miliardo), il costo dei velivoli ed i 12-13 miliardi del ritorno industriale, al “Sistema Paese Italia” i velivoli erano forniti quasi gratis!

Questo argomento merita la lettura integrale dell’articolo su difesaonline.it

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immagine da pixabay licenza CC0