Elezioni europee 2019

Elezioni europee 2019, diritto di voto per i Militari all’estero

Tempo fino al 7 Marzo per presentare la domanda per esercitare il diritto di voto.

Tutti i cittadini residenti all’estero in previsione delle prossime elezioni per eleggere i rappresentati del Parlamento Europeo possono esercitare il proprio diritto al voto. Le elezioni si terranno i giorni tra il 23 e 26 maggio 2019.

La normativa concernente l’elezione dei membri del Parlamento europeo prevede, infatti, l’esercizio del diritto di voto da parte dei cittadini italiani temporaneamente residenti all’estero per motivi di lavoro e di studio, nonché dagli elettori familiari con essi conviventi.

Per i dipendenti del Ministero della Difesa, i destinatari sono tutti gli appartenenti alle Forze Armate, Arma dei Carabinieri e i dipendenti civili della Difesa, che si trovano temporaneamente all’estero per motivi di lavoro e di studio anche nell’ambito di missioni internazionali e non tenuti ad iscriversi all’A.I.R.E. (Anagrafe Italiana dei Residenti all’Estero ex Legge 470/88).

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Gli elettori devono far pervenire entro il 7 marzo 2019 al Consolato competente (ottantesimo giorno precedente l’ultimo giorno del periodo fissato dal Consiglio dell’Unione), apposita domanda diretta al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti per il successivo inoltro al Ministero dell’interno.

La Direttiva per i Militari:

Per i Militari, lo Stato Maggiore della Difesa ha emesso una direttiva  a cui fare riferimento in cui sono specificate le varie modalità di presentazione della domanda. Nella stessa direttiva è stato individuato il COI come focal point per  relativamente al personale impegnato nello svolgimento di missioni internazionali; emanando le conseguenti disposizioni di dettaglio tecnico operativo, da inviare per opportuna conoscenza anche all’UGAG dello SMD.

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Maggiori dettagli in merito sono pubblicati sul sito difesa.it oppure seguite i link seguenti per la lettura della direttiva:

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