Pensioni quota 100, il TFR ritardato di 8 anni
Beffa per gli statali: tfr congelato fino a 8 anni.
Le pensioni, e la riforma approvata con la “Quota 100“, porta all’interno del decreto una norma che prevede il congelamento TFR; quindi il ritardo del pagamento del TFR dopo 8 anni per tutti i dipendenti statali.
Proponiamo un estratto del seguente articolo la cui completezza può essere letta seguendo il link indicato a fine pagina.
Circa 140mila dipendenti pubblici che lasceranno in anticipo il lavoro; utilizzando lo scivolo di quota 100, rischiano di dover aspettare anche fino a 8 anni per la liquidazione.
È la beffa che si nasconde tra le norme inserite nel decreto legge per la riforma delle pensioni e per il reddito di cittadinanza: la buonuscita degli statali verrà pagata soltanto al momento in cui matureranno i requisiti previsti dalla legge Fornero, ossia una volta raggiunti i 67 anni.
La scelta del governo sarebbe dettata da motivazioni strettamente economiche: pagare subito il trattamento di fine servizio (Tfs) e di fine rapporto (Tfr) dei tanti dipendenti statali che andranno in pensione, rappresenterebbe un costo proibitivo per le casse dello Stato, circa 7 miliardi di euro da aggiungere ai 21 miliardi che già costa, in tre anni, la misura.
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